Geppi e Sole, gli angeli sempre presenti

Monza, giugno-luglio 2022

Si chiamano Geppi e Sole e sono due donne cinquantenni le due Caposquadra di Monza di cui Silvia Mantgegazza “Sky”, la loro Coordinatrice, è particolarmente fiera.
“Sono persone semplici, umili e solari – dichiara Sky. – Sono sempre state in prima linea, anche nel 2020 e nel 2021, quando il Covid aveva dimezzato il numero dei nostri volontari in servizio.  E quando c’è un problema pensano a una sola cosa: a risolverlo!”

Paola Airoldi “Geppi” è nei City Angels dal 2018 . “Le emozioni di questi anni sono tante, ma ricordo con particolare intensità una sera di pioggia intensa – dice. – Siamo andati dal senzatetto Giancarlo, un nostro amico, che ci accoglie sempre con grande affetto. Si è messo a parlare della sua vita. Alla domanda se avesse fratelli ha risposto “i miei fratelli e le mie sorelle siete voi Angeli!”
Quella sera, salendo le scale dello scantinato dove dorme, Giancarlo si è messo ad intonare la canzone Scende la pioggia. E come per magia tutti noi volontari ci siamo messi a cantare con lui. Per dieci minuti siamo andati avanti a cantare di tutto, da Frank Sinatra a Cochi e Renato, da Singing in the rain a La vita l’è bela. E tutto ciò sotto la pioggia!
Poi l’abbiamo salutato. E siamo tornati alla sede cantando. Ho capito, allora, che ai clochard non portiamo solo cibo e vestiti, ma anche uno spiraglio di serenità!”

Roberta Negri “Sole” ricorda anche lei una sera speciale: “Ero arrivata nel centro di Monza, scendo dall’auto e cerco il basco da indossare… aiuto, il basco non c’era! Avrei dovuto tornare a casa, perché per noi City Angels non è concepibile fare servizio con la divisa fuori posto. Ad un tratto sento da lontano qualcuno che grida “Il basco! Il basco!”
Era Tony, un nostro amico senza fissa dimora, che sventolava il mio basco. Evidentemente era caduto. Tony è invalido, fa fatica a camminare… eppure si era messo a correre per portarmi il copricapo! Non so come ringraziarlo, e lui mi dice “Con tutto quello che fate per noi, era il minimo!”
Ho capito, così, quanto siamo importanti per le persone che ogni giorno aiutiamo.