Parma, gennaio-febbraio 2024
Giampaolo Ruberti “Black” e Primo Ugolotti “Dog”, rispettivamente Coordinatore e Responsabile operativo di Parma, sono i due veterani della sezione. E sono anche, da quasi vent’anni, cioè dall’inaugurazione della sezione, due tra gli Angeli più attivi e impegnati.
Venerdì 12 gennaio hanno salvato una donna. Ecco cos’è successo, nelle parole di Cesare Bardelli “Flash”, Vicecoordinatore di Parma:
“A seguito di una segnalazione di un cittadino, Black e Dog si sono recati c/o Stradello Matilde di Canossa (Parma) per soccorrere una donna che giaceva immobile su una panchina da alcuni giorni e che rifiutava ripetutamente qualsiasi tipo di aiuto da parte della cittadinanza.
Le chiamate al 112, 113 e 118 non hanno ricevuto effetto in quanto sia le forze dell’ordine che gli operatori sanitari si sono rifiutati di intervenire senza il consenso della donna a farsi aiutare.
La prima offerta di aiuto portata dai volontari di Parma è stata rifiutata in maniera piuttosto violenta (anche con vari insulti verbali) comunque nei giorni seguenti la nostra unità mobile e sempre passata dalla donna per sincerarsi delle sue condizioni fisiche.
Col passare delle ore e dei giorni, le sue condizioni di salute sono molto peggiorate in quanto le temperature soprattutto durante la notte erano scese sotto lo zero .
Lunedì 15 gennaio la donna oramai incapace di camminare, ha accettato di farsi accompagnare al Pronto Soccorso da Black e Dog.
La donna è stata operata subito di urgenza alle gambe per problemi di congelamento che avrebbero portato all’amputazione se non subito operata con anche conseguenze mortali in quanto in totale stato di ipotermia con principi di asideramento.
Grazie alla perseveranza e ad un corretto approccio anche psicologico attuato nei suoi confronti dai nostri Black & Dog siamo riusciti a salvaguardare la vita di Virginia dove tutti gli altri hanno fallito.
Martedì 16 Black & Dog sono andati in ospedale a trovarla portandogli biancheria intima e pigiami calze e vestiti inoltre parlando con i Dottori sembra che anche i reni siano tornati a funzionare e confidano in un decorso ospedaliero a lieto fine.”
Da parte sua Dog sorride e dice: “Abbiamo semplicemente fatto il nostro dovere da cittadini solidali sia che si indossi la divisa dei City Angels sia quando non si è in servizio . Come ci ha insegnato il nostro Presidente Mario Furlan, quando si entra in questa associazione si è sempre Angeli, 24 ore al giorno, con o senza divisa” .