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Sempre più clochard, e sempre più “insospettabili”. Ecco come li aiutiamo

Sempre più clochard nelle nostre strade. In tutte le 20 città italiane in cui noi volontari dei City Angels operiamo abbiamo notato una cosa inquietante. Non solo un aumento tra il 5 e il 10% dei senzatetto nell’ultimo anno. Il che è già, di per sé, preoccupante. Ma anche un incremento dei cosiddetti “insospettabili” tra i clochard.
Chi sono questi “insospettabili”? Sono persone che mai diresti che perdono la casa, il lavoro, gli affetti e si ritrovano scaraventati sulla strada, a dormire sui cartoni. Sono persone che non bevono, non si drogano, non sono uscite dal carcere, non hanno malattie mentali né il vizio del gioco d’azzardo. E non sono nemmeno immigrati: i migranti, si sa, sono spesso costretti a vivere sulla strada in mancanza di un luogo che gli accolga.
Si tratta di italiani, per l’85% uomini, che per un rovescio della sorte, come la perdita del lavoro, un lutto familiare, uno sfratto, una separazione o un divorzio finiscono sul marciapiede. Con una valigia in mano, spaesati, disperati.
Vanno aiutati il prima possibile. Prima, cioè, che per lo sconforto e lo smarrimento possano iniziare a bere, o ad assumere sostanze che danneggerebbero il loro cervello in maniera irreparabile. E prima che si abbattano al punto tale da rinunciare alla speranza di tirarsi su. Prima si intercettano, più facile è sostenerli. E aiutarli, dopo la caduta, a tornare in piedi.

Siamo orgogliosi di aiutare oltre 3mila persone fragili ogni giorno, certo. Ma devo dirti che siamo ancora più orgogliosi quando riusciamo a far cambiare vita ad alcuni di loro. Ce la facciamo soprattutto con quelli che accogliamo nel  nostro centro d’accoglienza “Casa Elio Fiorucci”, a Milano. Dal 2026 ospitiamo 50 clochard, che qui hanno non soltanto da dormire e da mangiare 3 volte al giorno, ma ricevono anche assistenza medica, psicologica e legale. E possono seguire corsi di avviamento al lavoro, in cui li si aiuta a stilare curricula, a presentarsi al meglio ad un colloquio di lavoro e ad acquisire, o riacquisire, quelle capacità che quasi sempre hanno perso dopo mesi, o anni, di vita sulla strada. Gli stranieri, poi, seguono da noi corsi di lingua italiana e vengono loro insegnati i Valori della Costituzione italiana e delle leggi italiane: il modo migliore per aiutarli ad integrarsi.

Nel 2024 abbiamo trovato lavoro a 4 nostri ospiti. E nel 2025 non ancora terminato sono finora 4 gli ospiti che hanno lasciato il nostro centro per camminare sulle loro gambe, con un orizzonte sereno davanti a loro. Questo ci riempie di gioia e di fierezza. E per continuare a farlo abbiamo bisogno del tuo aiuto. Infatti la spesa che dobbiamo sostenere per ospitare ciascun senzatetto si aggira sui 25 euro al giorno, che vengono soltanto in parte coperti dalle Istituzioni.
Vuoi conoscere qualcuno dei nostri ospiti del Centro d’accoglienza? Clicca qui e li puoi vedere e ascoltare.
Per questo sono a chiederti di darci una mano. Il tuo contributo ci servirà per una cosa molto concreta: per acquistare pasti caldi ai nostri ospiti.

🙏 Il tuo aiuto è fondamentale per consentirci di continuare ad aiutarli.

E se vuoi aiutarci, puoi farlo anche inviando una donazione:

✅ con bonifico bancario
intestato a City Angels OdV (Organizzazione di Volontariato, il nuovo nome delle Onlus)
IBAN IT13Q0306909606100000120860


✅ con PayPal
indicando info@cityangels.it come indirizzo email.

Ti ricordo che le donazioni a favore di una Odv, che siano una tantum o periodiche, sono deducibili dal reddito delle persone fisiche o da quello d’impresa.

Grazie di cuore, da noi City Angels ma soprattutto da parte loro, i nostri ospiti, che grazie alla tua generosità possono avere un luogo dove riprendere in mano la loro vita e ripartire!

Sempre più clochard
Una volontaria abbraccia un senzatetto ospite della nostra casa d’accoglienza di Milano

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