Dieci più uno.
Tanti sono i vincitori del Premio Campione, il riconoscimento istituito dai City Angels, giunto quest’anno alla ventiduesima edizione, con il quale si portano alla luce storie di “campioni” di solidarietà, legalità e civismo.
I premi sono stati consegnati giovedì 11 maggio nella sala Alessi di Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, in una cerimonia che ha visto la presenza non solo del fondatore dell’associazione Mario Furlan, del presidente Andrea Rangone, docente universitario e imprenditore digitale, e della storica Madrina , Daniela Javarone, ma anche rappresentanti del Comune e delle istituzioni cittadine, i filantropi Adolfo Vannucci e Luca Nunno e alcuni testimonial dell’Associazione appartenenti al mondo dello spettacolo, della musica, della televisione, della moda come Enrico Beruschi, Alberto Camerini, Stefano Chiodaroli, Fede Asso, Marco Ferradini, Nino Formicola, Alberto Fortis, Tessa Gelisio, Ronnie Jones, Mario Lavezzi, Leonardo Manera, Alviero Martini, Edoardo Raspelli, Rosmy e Jo Squillo.
I vincitori, che hanno ricevuto l'”Oscar della bontà”, vale a dire una statuina con l’immagine stilizzata di un uomo con un grande cuore in mano, sono stati selezionati da una giuria composta dai direttori di 20 realtà dell’informazione nazionale: Affaritaliani.it, Ansa, Avvenire, Corriere della Sera, Famiglia Cristiana, Fanpage, La Gazzetta dello Sport, Il Giornale, Il Giorno, Leggo, Libero, Mediaset news, Meta (Facebook e Instagram), Metro, Milano Today, Milano Tomorrow, Radio Lombardia, La Repubblica, Upday, Wikimedia.
Ecco, di seguito, i nomi dei vincitori di questa edizione:
Flavia Mastrisciano, direttrice della fondazione Santobono Pausilipon di Napoli, per la categoria ‘Campionessa della salute‘, Giorgio Biella, imprenditore e presidente e fondatore di Re Tech Life Onlus, ‘Campione per l’ambiente‘, Alessio Amoruso, agente Atm che ha salvato la vita a un passeggero e per questo nominato ‘Campione per la vita‘, Matilde Leonardi, dirigente medico alla Fondazione Irccs dell’Istituto Besta di Milano, cui è stato assegnato il titolo di ‘Campionessa per la pace’, Francesco Tambasco vincitore per la categoria ‘Campione per il soccorso’, Franco Mussida, fondatore e presidente del Cpm Music Institute, campione per la sezione ‘Musica‘, Vittore De Carli cui è stato assegnato il titolo di ‘Campione per i malati‘, e ancora Rav Igal Hazan, anima di Beteavon, la cucina sociale della Comunità ebraica di Milano, per la categoria ‘Cibo‘, l’associazione Joy for children, vincitrice del premio ‘Campione per i bambini‘, e la squadra di calcio multietnica St. Ambreus FC, che si è aggiudicata il riconoscimento per lo ‘Sport‘.
A questi riconoscimenti se ne aggiunge uno ulteriore: l’undicesimo per l’appunto.
Un riconoscimento speciale è andato infatti a Nico Acampora, storico fondatore di ‘Pizza aut‘, la pizzeria che aiuta i ragazzi con sindrome autistica nell’inserimento lavorativo.
Ad Acampora è andato il premio “Campione della gente”, realizzato in collaborazione con Coop Lombardia, Piemonte e Liguria: la scelta del suo nome è arrivata attraverso un sondaggio condotto da Coop su decine di migliaia di cittadini, suoi clienti e follower
Infine, dopo tre anni è stato nuovamente consegnato anche il Premio Campioncino, destinato alle scuole impegnate nel sociale, realizzato in collaborazione con il Provveditorato agli studi: il vincitore dell’edizione 2023 è il Polo scolastico Alessandro Manzoni, di Milano.
